25 marzo 2015, 17:47
La tempesta annunciata da molti giorni è arrivata domenica 22 marzo 2015. A causa delle condizioni meteorologiche gli organizzatori hanno annullato sia la regata del mattino, che quella del pomeriggio, la Lioness Cup appunto, una regata velica che il Club organizza a scopo benefico da 10 anni.
La premiazione degli equipaggi che hanno disputato il 9° Campionato Invernale Marina di Capitana, del quale le regate del 22 marzo avrebbero dovuto rappresentare la conclusione, è stata anticipata al mattino, causando un certo scompiglio tra le fila delle Lioness, il cui intervento era previsto al pomeriggio, ma un ristretto gruppo di coraggiose, capitanate dalla Presidente del Club M. Bonaria Pau e dal Presidente della Zona A Guido Alberti, sfidando la pioggia scrosciante e bypassando il lungomare allagato, ha raggiunto per sentieri interni il Porto di Capitana giusto in tempo per la premiazione.
Il proverbiale aplomb della gente di mare di fronte alle avversità atmosferiche ha trasformato un’atmosfera uggiosa in un momento allegro e giocoso, punteggiato da qualche brindisi e dai fragorosi applausi e frizzi rivolti agli equipaggi vincitori.
Terminata la premiazione, la Presidente del Club ha ringraziato la socia Claudia Arlotta e il Porto di Capitana, Franco Ricci e la “Scuola Italia in Vela” nonché la famiglia Serra, che organizzano e sostengono ogni anno questo evento e grazie alla cui generosità è stato possibile anche quest’anno fare una donazione ai beneficiari della manifestazione, cioè il Gruppo di sostegno Isili-Cagliari per la ricerca sulla fibrosi cistica e la Mensa dell’Opera del Buon Pastore di Cagliari. La rappresentante del Gruppo Isili-Cagliari ha potuto ringraziare solo per telefono perché bloccata sul lungomare allagato, mentre Guido Alberti, come nipote del fondatore dell’Opera del Buon Pastore Mons. Virgilio Angioni, ha ringraziato a nome delle Suore dell’Opera e nella sua qualità di Presidente di Zona ha portato i saluti del Governatore e i suoi complimenti per l’iniziativa, alle Lioness, ai benefattori e agli equipaggi.
