7 luglio 2018, 8:40
Venerdì 29 giugno il Lions Club Narni ha riunito i propri Soci e relativi consorti per il Passaggio della Campana di fine mandato del Presidente Clelia Alaimo, svoltasi come d’abitudine presso il Ristorante “L’Ometto”, sede consueta per le conviviali del Club.
L’occasione di ritrovo è giunta a conclusione di un’annata lionistica che è stata prodiga di numerosissime attività, services e progetti mirate al soddisfacimento delle esigenze della comunità locale e soprattutto sinergiche ai temi internazionali posti alla base della celebrazione del Centenario del LCI.
Il passaggio della campana è avvenuto fra la Presidente uscente il nuovo presidente Mauro O. Andretta.
La serata si è svolta alla presenza del Segretario Distrettuale Manlio Orlandi del Presidente Panathlon International Club di Terni, Benito Montesi.
La Presidente uscente ha aperto l’incontro con una sintesi dei principali service realizzati e ricordando i tanti ed importanti convegni organizzati, un complesso di attività che hanno potuto giovarsi del significativo e diffuso apporto dei tanti soci coinvolti.
Durante la serata sono stati attribuiti dal Presidente uscente alcuni riconoscimenti ai soci che si sono distinti per il loro impegno ed il concreto sostegno alle tante attività realizzate.
Tra le onorificenze, si evidenzia, in particolare, il Melvin Jones Fellow con cui è stato insignito il Socio e nuovo Presidente Andretta. Seguendo un’ormai consolidata tradizione, poi, il segretario Orlandi ha voluto omaggiare i protagonisti della serata con dei presenti, anche per formulare augurio di buon lavoro.
Dopo il passaggio delle consegne, il Presidente Andretta ha ringraziato la Past President, rinnovandole le più sincere felicitazioni per un’annata piena di risultati, per poi presentare un indirizzo di saluto, nel cui interno ha contenuto una succinta presentazione del suo programma, tracciando così il perimetro del mandato che si accinge a svolgere, confidando sul supporto e la condivisione dell’intero Club.
Andretta ha pertanto affermato che il nuovo anno sociale, nel senso della continuità, vedrà la realizzazione corale di services verso la Comunità locale, in linea con i temi internazionali ed nazionali, aprendo al contempo ancora di più il Club verso l’esterno e soprattutto verso i giovani e la loro formazione.
Ciò potrà avvenire incoraggiando e promuovendo iniziative congiunte con le scuole, in virtù dell’importanza del ruolo chele future generazioni svolgeranno nella società civile, con l’auspicio che i ragazzi di oggi possano divenire degni custodi dell’immenso patrimonio culturale, storico, artistico ed ambientale ereditato dagli avi.
