Tre domande al Coordinatore Distrettuale G.L.T. Piero Paccosi – Lions Club – Distretto 108 L

Tre domande al Coordinatore Distrettuale G.L.T. Piero Paccosi

22 agosto 2014, 17:30

di Valeria Garofalo

Sono ormai in fase di avvio le attività legate al  G.L.T..  Nel tuo ruolo di responsabile del comitato, come vivi questo ruolo così importante per i soci e per il Distretto?

Con entusiasmo, ma anche con un po’ di ansia, sentimenti che credo provino spesso le persone che debbono iniziare una nuova attività alla quale tengono, interessante, da portare avanti con impegno, e per la quale è forte il desiderio di ottenere risultati positivi che si vorrebbero a breve, magari immediati, e che invece potranno pervenire solo con il trascorrere dei mesi. Si tratta di un ruolo importante, ma anche molto impegnativo, perché sono convinto che la formazione ed una Leadership efficiente e diffusa ad ogni livello, siano indispensabili affinché  la nostra Associazione possa mantenere quel ruolo primario e di prestigio che giustamente le spetta nella Società.

Quale supporto potrai contribuire a dare ai club del nostro distretto?

Nella realizzazione delle nostre iniziative avremo bisogno dell’aiuto e della collaborazione di tutti, ed in particolare di quella dei Presidenti di Club, dei Presidenti di Circoscrizione e di Zona; peraltro gli ultimi due fanno parte del GLT-D. Saremo presenti a tutte le Riunioni di Circoscrizione e di Zona alle quali saremo invitati.  Effettueremo incontri ed interventi riguardanti la formazione, ma anche finalizzati ad uno specifico scopo, ad un argomento, in base agli accordi presi con i Presidenti di Club, di Circoscrizione e di Zona. Abbiamo in programma di realizzare incontri sulla Leadership, strutturati in base alla tipologia degli Officers.  E poi Corsi di Orientamento per i nuovi soci, che potranno prevedere anche incontri diretti o con poche persone.

Come opera e quali sono gli obiettivi del tuo comitato ?

La struttura ha un Responsabile per Circoscrizione e, pertanto, cercheremo di limitare al massimo il disagio conseguente gli spostamenti per raggiungere i luoghi di incontro dando, nello stesso tempo, una maggiore assistenza ai Clubs.
L’obiettivo in questo caso non può essere quantificato numericamente.  La nostra Associazione è grande, ma oggi sono sempre più evidenti le tante situazioni carenti che sono purtroppo presenti nella società e che necessitano di miglioramenti. Ma gli  interventi o le attività, per essere realizzate, necessitano di una programmazione e  di una guida, insomma di leader che, a vari livelli, abbiano la volontà e l’orgoglio di realizzare iniziative importanti. Allora ritengo che l’obiettivo del GLT Distrettuale sia quello di cercare, di incentivare, di accendere nel maggior numero possibile di soci  la voglia, la determinazione e l’entusiasmo di realizzare progetti, di essere Leader.

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