Linee guida del Comitato Service Nazionale. – Lions Club – Distretto 108 L

Linee guida del Comitato Service Nazionale.

1 ottobre 2014, 13:20

Riceviamo e volentieri pubblichiamo le linee guida per lo svolgimento del Service Nazionale.


Il Comitato proponente il Service Nazionale Help, con questa prima breve nota, vuole suggerirvi una prima procedura operativa per sviluppare la relativa attività di Club.
Perché vogliamo suggerirvi una operatività ?
Perché vista l’importanza dell’argomento che interessa sia i giovani che si affacceranno a breve nel mondo del lavoro, gli imprenditori in particolare che stanno patendo gli effetti di questa crisi che dura da sei anni e anche i lavoratori in genere che comunque subiscono questa situazione economica negativa, riteniamo, per la sperimentazione fatta in passato, che solo unendo le nostre forze e operando all’unisono possiamo ottenere risultati soddisfacenti del nostro operato.
Dopo averne parlato nei vostri Clbs tra tutti i soci riteniamo opportuno che nominiate i componenti della squadra che per affinità di studi, esperienza lavorativa ed ENTUSIASMO, vogliano dedicare del loro tempo all’argomento collaborando con tutti i Lion d’Italia .
Le attività da svolgere, per quanto attiene l’emergenza lavoro e secondo gli intendimenti condivisi con altri Clubs di altri Distretti, sono le seguenti :

  1. Definizione di un accordo con i dirigenti scolastici degli Istituti superiori e i presidi di facoltà per incontrare gli studenti ai quali sottoporre un semplice questionario che ci permetta di conoscere come vedono il loro futuro lavorativo . Tale questionario ci consente di avere un contatto con i giovani ai quali, nell’illustrare i fini dell’iniziativa, possiamo offrire degli spunti sulle prospettive del mercato del lavoro, far conoscere i Lions e fargli sapere come possiamo offrire loro una nostra collaborazione mettendogli a disposizione le nostre competenze e professionalità. Il file che vi allego è una bozza quasi definitiva del questionario che dovrà essere compilato  elettronicamente collegandosi ad apposito indirizzo internet che vi comunicherò. Seguirà inoltre una presentazione in powerpoint che potrà essere utilizzata dai presidenti o loro delegati alla gestione del service durante gli incontri nelle scuole e università.
  2. Accordo con le associazioni di categoria ( industriali, artigiani e commercianti ) mediante le quali organizzare degli incontri con i loro iscritti e far compilare loro un semplice questionario , sempre elettronicamente , che ci permetta di conoscere come vedono il loro futuro lavorativo e in quale situazione si trovano in conseguenza della crisi.Anche in questo caso il questionario ci consentirà di conoscere le attuali esigenze, di far conoscere i Lions e far sapere come vogliamo mettere a loro disposizione le nostre competenze per permettergli di individuare nuove strategie o migliorare quelle attuali. Il file relativo, già predisposto in passato per una sperimentazione del mio club con 8.000 imprese, è attualmente i corso di revisione e sarà disponibile a breve. Se vi collegate al sito www.lavoroscenarifuturi.it trovate sia la sintesi che la versione estesa del progetto Help, ma anche un video di presentazione e la sperimentazione fatta in passato. Su queste due procedure i Clubs, a mio parere, potranno essere operativi in tempi brevi e svolgere un ruolo importante per gli ulteriori sviluppi. Conosciute infatti le esigenze dei giovani e delle aziende il nostro compito sarà anche quello di mettere in relazione le due parti stimolando sinergie, esperienze e, sono convinto, opportunità di lavoro.
  3. Il terzo punto del service Help è relativo alla realizzazione di una rete di Lions che possa permetterci di conoscere le specifiche professionalità e disponibilità di tempo che ciascuno di noi vorrà dedicare al service. Il lavoro, portato avanti attualmente da un gruppo di amici, è quello di definire degli elenchi di professionalità / specializzazioni o esperienza che ciascuno di noi ha. In questo modo quando, per aiutare un giovane ad inserirsi nel mondo del lavoro, o un imprenditore a superare la crisi, avremo bisogno dell’intervento di un amico Lions con professionalità specifiche possiamo individuarlo tempestivamente. Questo archivio, consultabile da tutti i Lions, ci consentirà di conoscere meglio le nostre tante competenze e all’occorrenza per questo service, o per altri anche di diversa natura, avere la possibilità di contattare l’amico giusto per risolvere in modo semplice e tempestivo un “ problema“. In questo caso l’impegno dei Clubs, molto importante, sarà quello di aggiornare una scheda o un archivio informatico che verrà messo a disposizione dal Multidistretto o dal nostro comitato di Help. Situazione odierna: nella scheda di base del socio, attualmente esistente, è indicato per esempio che svolge la professione di commercialista. Questa classificazione professionale è per certi versi generica e per essere utile nella gestione del service, deve essere più dettagliata, ovvero dobbiamo sapere con quale specializzazione il socio opera o vuole operare per i Lions. Esempio: dobbiamo aiutare una persona che ha necessità di una analisi finanziaria per la propria azienda. Oggi posso consultare l’annuario e …. scoprire che tra i 45.000 soci Lions in Italia vi sono +/- 10.000 Commercialisti.Non sono però in grado di fare una selezione per capire chi mi può aiutare, perché non so chi di loro si occupa di finanza, oppure di amministrazione o di fiscale o di procedure concorsuali, ecc. …
  4. Il quarto punto del progetto prevede la costituzione di una fondazione di Soci Lions – adesione volontaria – ( quindi non di Clubs Lions ) che consenta di coordinare in ambito nazionale i precedenti punti , ma anche di coinvolgere al proprio interno altri soggetti istituzionali e non ( Università , Camere di Commercio, Regioni , Comuni, …. nonché privati che vogliono sostenere la nostra iniziativa). La fondazione per come è stata studiata sarà nazionale, avrà il riconoscimento giuridico tramite la Prefettura per conto del Ministero dell’Interno, ed avrà tra i suoi obietti quello di poter partecipare ai bandi per ottenere le risorse messe a disposizione dalla Comunità Europea per il microcredito, importante elemento di sostegno per l’avvio di iniziative che creano occupazione. La bozza di statuto è già stata verificata ed accettata dalla Regione Sardegna e da parte della Prefettura, che ha chiesto l’integrazione del regolamento (in corso di redazione). Per questo quarto punto sarà molto importante la condivisione e il sostegno di tutti i Soci Lions che tra l’altro potranno beneficiare di personali agevolazioni fiscali. Con riferimento agli argomenti integrati al congresso di Vicenza, vi comunico che al momento i promotori siciliani della ludopatia non hanno ancora manifestato una operatività dei Clubs e l’amico Luigi ha predisposto e fatto avere un documento che ben sintetizza le caratteristiche della ludopatia. Gli amici toscani per quanto attiene il sovraindebitamento e l’usura hanno comunicato un accordo tra la Prefettura di Lucca e il Club Lions della stessa città, l’Ordine dei Commercialisti e degli Avvocati per assistere gli interessati al problema utilizzando una specifica legge dello Stato. Sono in attesa di ulteriori dettagli. Il progetto del service sarà oggetto di discussione con il Governatore delegato Ingrassia ( della Sicilia ) che ha indetto una riunione con i promotori per il 27 settembre a Roma. In tale riunione vi sarà quindi l’occasione per decidere come sviluppare e coordinare i tre aspetti : emergenza lavoro , ludopatia e usura .

Il Comitato Service Nazionale

Help Emergenza Lavoro, Ludopatia, Sovraindebitamento, Usura

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