3 marzo 2015, 16:48
Se fossi stato un addetto stampa puntuale e professionale, avrei dovuto buttar giù queste righe e con mera cronaca dei fatti il 20 Febbraio, quando cioè si è festeggiata la Charter n°35 del nostro Club e si è inaugurato il nostro nuovo sito informatico .
Evidentemente non sono né puntuale, né professionale, per le seguenti motivazioni assolutamente personali, soggettive ma profonde . Quella sera, alla nostra conviviale, l’ambiente era doverosamente e fortemente gioioso col nostro Presidente in prima fila attorniato dagli amici PDG (a cronologia inversa) Lamberti, Peddis, Gallus e poi Presidenti di Circoscrizione, di Zona e di numerosi Clubs finitimi i non.
In questo clima festoso, pur mancando alcuni soci del nostro Club, ho colto non senza mestizia, l’assenza più che giustificata del nostro Lion guida, l’amico Iolao Farci.
Questa sensazione mi ha riportato indietro a quando, nell’anno del trentennale e in qualità di bis-Presidente del Club, nominandoli, ricordai i soci fondatori, ringraziandoli per la copiosa eredità che da loro ci è integralmente pervenuta. A loro, purtroppo per il passare degli anni, si è aggiunta qualche altra dolorosa defezione, ma di tutti permangono in noi vivo il ricordo e la riconoscenza. Per queste sensazioni di gioia e di mestizia, la mia penna si è fermata a riflettere per ponderare se prevalesse la prima sulla seconda o viceversa. Ho atteso un bel po’, infine ho sentito che in me, in ciascun socio, nel club tutto come in tutti i presenti, queste sensazioni diverse possono essere contemporanee, coesistere nella loro pienezza e cementare tra noi Lion lo spirito di amicizia che è pilastro del nostro “We serve”.
Dopo diversi giorni da quella serata, qualcuno dentro di me ha detto “su scrivi quel che senti” ed ecco, l’ho fatto e se vorrete anche leggerlo,vi ringrazio.
Marco Polo-addetto stampa L.C.Quartu Sant’Elena
