Help lavoro giovani: dall’Università ai progetti sociali, con il supporto del microcredito, il Convegno della II Circoscrizione. – Lions Club – Distretto 108 L

Help lavoro giovani: dall’Università ai progetti sociali, con il supporto del microcredito, il Convegno della II Circoscrizione.

4 dicembre 2015, 16:40

Il 1 Dicembre presso l’NH “Villa Carpegna” in Roma la Presidente della Seconda Circoscrizione Dott.ssa Maria Pia Baldo – Funzionario del Ministero per lo Sviluppo Economico – ha organizzato un Convegno sul Service Nazionale LIONS “Help lavoro giovani: dall’Università ai progetti sociali promossi dal lifebility e con il supporto del microcredito LIONS”.

I LIONS Club che hanno aderito sono stati: Anzio-Nettuno, Ciampino, Roma Appia Antica, Roma Augustus, Roma Castelli Romani, Roma Pantheon, Roma Quirinale, oltre al proponente Club Roma Ara Pacis la cui Presidente Gordana Kaitovic – insieme con la Cerimoniera del Club Paola Cimei – ha inaugurato la serata illustrando le motivazioni dell’iniziativa.

Relatore l’On. Dott. Mario Baccini che, già Ministro per la Funzione Pubblica, allorché nel 2005 il Segretario ONU Kofi Annan si fece promotore a livello mondiale della iniziativa per la creazione in vari Paesi del Microcredito, in qualità di Sottosegretario al Ministero Affari Esteri costituì il Comitato Nazionale per il Microcredito divenendone Presidente.

L’On. Baccini ha suscitato l’interesse di una platea numerosa trattando il tema “Il supporto fondamentale e imprescindibile del microcredito per i giovani che si affacciano nel mondo del lavoro con l’avvio di una piccola impresa, nell’ottica dello sviluppo di questo particolare settore dell’economia sociale”.

Oltre ai Presidenti e Soci dei Club aderenti, erano presenti il Presidente Zona 2A Giovanni Vallone, la Presidente Zona 2C Evy Fortini Cesarotti, Luigi Gemma componente del comitato Service Nazionale, il dott. Luca Di Giulio, il dott. Alessandro Vicari, il Presidente del Club Roma Mare avv. Elia Balzarini, la Presidente del LEO Club Roma Ara Pacis dott.ssa Valentina Poggi e numerosi DO.

L’on. Baccini ha sostenuto che il Microcredito e la Microfinanza pubblica sono le basi della sussidiarietà sociale. Si può addirittura sostenere il principio di “Diplomazia preventiva” intesa come scelta non solo etica, ma anche ‘egoistica’: riducendo la povertà evitiamo anche l’esclusione sociale e finanziaria. Ci sono persone, giovani, donne ‘non bancabili’ che non possono offrire garanzie reali:  qui interviene l amano pubblica, qui si apre la finestra per il microcredito con un Fondo nazionale di garanzia attraverso un accordo col sistema bancario per un piccolo prestito con servizi sociali.

I presupposti sono: monitoraggio dei bisogni del Paese, valutazione delle capacità di fare impresa, formazione e cura dei servizi ausiliari allo scopo di rendere il cittadino ‘attivo’, di creare posti di lavoro nelle piccole aziende nascenti.  Attività produttiva deve divenire sinonimo di Educazione finanziaria, innovazione sociale.

Anziché autoalimentarsi del bisogno degli altri con attività caritatevoli che, per quanto benemerite, coprono solo nell’immediato le necessità del singolo senza offrire reali mezzi alla soluzione dei problemi, occorre attivarsi per far nascere una impresa senza una aggressione da parte dello Stato.

L’ “ultimo miglio” deve essere la proposta di fornire personale qualificato per sostenere nel bisogno quante più persone possibile. Occorre mettere insieme sinergie per studiare prodotti finalizzati a fare microfinanza, creare housing sociali, fornire abitazioni con un fondo dedicato, favorire anche la capacità affittuaria evitando sprechi e abusi allo scopo di garantire la legittima aspirazione a una casa, a un domicilio con un progetto che regoli l’opzione di un fondo che garantisca il proprietario.

Criteri di assegnazione del Microcredito sono le idee, la verifica del Progetto come garanzia dello Stato.

Il Notaio Mario Lupi nel suo intervento ha sottolineato come, grazie al Microcredito, è stata introdotta nel nostro sistema creditizio la possibilità di finanziare progetti di impresa sulla base della valutazione positiva circa la fattibilità e la bontà dell’idea dell’imprenditore come già avviene in altre realtà del mondo anglosassone, abbandonando – quindi –  il concetto della possibilità di finanziamento limitata alla sola capacità di offerta di garanzie reali e/o personali.

Potremmo concludere con J.F.Kennedy: “Se la ricchezza non da la felicità, figuriamoci la povertà!”

La Dott.ssa Baldo ha infine consegnato all’illustre Relatore una Targa a nome di tutti i Club della Seconda Circoscrizione; I Presidenti dei Club – a loro volta – hanno donato i propri Gagliardetti.

L’Addetto Stampa

Maria NegroFoto Microcredito 1Foto Microcredito 2Foto Microcredito 3Foto Microcredito 4Foto Microcredito 5

Condividi su

 

Scroll to top
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com