I Lions possono dare una svolta di innovazione – Lions Club – Distretto 108 L

I Lions possono dare una svolta di innovazione

23 gennaio 2017, 23:04

Il giorno 21 gennaio presso il Grand Hotel  Villa Ferrata Babbuino di Grottaferrata tre club: Castelli Romani, Roma Host Castel Sant’Angelo e Roma Eur, hanno organizzato una serata caminetto di formazione per i lions, con i loro soci e relativi Presidenti : Cesarotti, Novarina e Mariotti.
Grande partecipazione di soci dai club Romani, Laziale e Umbri che hanno voluto essere presenti ad un appuntamento, che si ripete da ben cinque anni. Ogni anno un tema diverso e approfondimenti specifici, con una intensa partecipazione degli attenti spettatori .
Due relatori di grande levatura, Sandro Castellana e Piero Pasini, ambedue diplomatisi presso il corso formatori Faculty Developement Institute e organizzatori e formatori dei corsi RLLI Regional Lions Leaderschip Institute. Io ho avuto la fortuna di seguire un loro corso e di avere da loro degli importanti insegnamenti.

Due passionari del lionismo, grandi motivatori e con ottime capacità di empatia con il pubblico.
Si è parlato di motivazione, di formazione, di innovazione, di sogni lionistici, di solide realtà, di un lionismo in cui i protagonisti sono i soci e i loro club. Un grande Distretto deve avere dei grandi club e soci attivi e innovativi, che guardino al simbolo lionistico bifronte, in cui non vi è futuro se non si parte dal proprio passato con cui c’è un forte ed indissolubile file rouge.
I soci lions sono in parte lo specchio della società e in grande parte figli del lionismo che vuole essere una importante tessera della nostra società civile.
I lions devono poter essere autori del lionismo e parte attiva dello stesso.
Le critiche devono essere fattive e mai disfattiste, infatti per poter far crescere il movimento lionistico è necessario proporre incontri nei luoghi di confronto pubblico di club, di zona, di Circoscrizione e nel Distretto. Il nostro Distretto è il più grande del Multidistretto e con il maggior numero di soci in Italia, che tanto possono fare, che tanto possono dare. La discussione è andata avanti anche durante la cena con interventi di vario tipo. I relatori hanno apprezzato la vivace serata e con la loro grande competenza hanno dato risposte concrete alle domande poste.

Desine fata deum flecti sperare precando.
VIRGILIO

 

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