4 aprile 2023, 20:37
Lo scorso 11 febbraio, a Montefalco, presso il Museo San Francesco, si è svolto il meeting dedicato al service nazionale “Dopo di Noi” organizzato dal Lions Club di Foligno.
L’incontro, dal titolo emblematico “Dopo di noi”, è stato organizzato con l’obiettivo di mettere in luce la complessa situazione in cui si vengono a trovare i pazienti fragili di tutte le età affetti da disabilità fisiche o psichiche dopo la scomparsa delle figure di sostegno familiari, ma anche con lo scopo pratico di individuare opportunità e progetti operativi aperti alla cittadinanza, in collaborazione con le istituzioni.
Vista l’ampiezza dell’argomento, vari relatori hanno animato il meeting, svoltosi alla presenza del Governatore del Distretto 108 L, Fabrizio Sciarretta, della Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, del Sindaco di Montefalco Titta, dell’Assessore Cetorelli Delegato del Sindaco di Foligno, dei Sindaci delle cittadine del nostro comprensorio, del Direttore Sanità della Regione Umbria Massimo D’angelo, del Direttore generale ASL Umbria 2 Massimo De Fino.
All’intervento del Presidente Lions di Foligno, Massimiliano Bianchi, che nella prolusione ha presentato gli scopi dell’iniziativa, è seguito quello della moderatrice Socia Lions dr.ssa Giulia Rita Cirinei, punto di riferimento dell’iniziativa da lei coordinata.
La relazione del prof. Turrioni, padre di un ragazzo disabile nato negli anni 70 ed ora purtroppo scomparso, ha poi portato una testimonianza del percorso che il sostegno alla disabilità ha sofferto nel corso degli anni (calvario di sconforto e insuccessi per le famiglie) prima di emergere come valore fondante.
Difatti, se “oggi la cura del disabile entra nei parametri accettati dalla società”, nei decenni scorsi così non era: il territorio umbro era impreparato, ma poi il coraggio di queste famiglie nel coordinarsi e creare le prime associazioni e successivamente, l’aiuto fornito dai Lions con l’assegnazione al Comune di Foligno di Casa Palmas, destinata a ragazzi disabili e inaugurata nel 2000, hanno lasciato intravedere un barlume di speranza di miglioramento.
Guardando alla situazione attuale, invece, il problema del “dopo di noi” trova speranza attuativa di accoglienza nel recupero di un appartamento destinato ad hoc in località Cantagalli del Comune di Foligno. Notizia, quest’ultima, ripresa dall’Assessore folignate Cetorelli, che ha accennato ai fondi elargiti dalla Presidente regionale destinati alla ristrutturazione dell’immobile, ed al progetto di collaborazione con la Diocesi.
Ancora, l’intervento dell’Assessore Paola Marzioli, del Comune di Montefalco, ha fatto riferimento alla legge di elevato spessore etico varata nel 2016, che istituisce per le Politiche Sociali un fondo, con cui vengono suddivise nei territori risorse che sostengono strutture, progetti finalizzati a render indipendenti i disabili dopo la scomparsa dei caregiver.
Ad ogni buon conto, il cuore del tema del meeting nel suo aspetto operativo, in linea con lefinalità degli organizzatori, è stato toccato nell’intervento del Socio Lion Giacomo Paolo Barnocchi, che ha illustrato la creazione di un portale telematico denominato proprio “Dopo di noi”, nato per informare e supportare le famiglie che vivono sulla propria pelle le suddette problematiche.
In dettaglio, il sito elenca tutte le istituzioni e le associazioni del territorio che offrono sostegno a soggetti fragili e a caregiver, nonchè le modalità per arrivare celermente ad esse, distinguendo i vari enti per tipologia di assistenza a seconda dell’età e patologia.
Si tratta di un portale intuitivo, semplice e accessibile a tutti, pertanto, vista l’importanza della sua funzione, particolarmente importante è risultato l’invito rivolto dalla dottoressa Cirinei alle strutture attive del territorio a farsi vive per collaborare alla confezione del portale e al suo sviluppo futuro, affinchè diventi sempre di più un vero e proprio punto di riferimento.
Tornando ai relatori, il neuropsicologo dr. Filippo Bianchini ha affrontato l’aspetto della demenza, che influenza molto il caregiver in quanto assistere una persona disabile significa sostenerne le difficoltà 24 ore al giorno in modo continuato, incessante e se necessario, occorre saper chiedere aiuto.
Ancora, l’intervento del Socio Lion dr. Alberto Avoli, già Procuratore generale dellalCorte dei Conti, è stato focalizzato sugli aspetti legali che vengono a crearsi quando persone con “difficoltà di relazione e di cura di se stessi” necessitano dell’aiuto a 360 gradi di altre persone, e si deve ricorrere alla figura dell’amministratore di sostegno, tramite il giudice tutelare.
La Presidente regionale Tesei ha esposto da un lato la necessità di diagnosi precoce delle disabilità attraverso la sinergia di famiglie, scuole, chiamate a saper capire le criticità particolari di un minore, affrontando responsabilità connesse al proprio ruolo; dall’altro ha assicurato il sostegno della Regione Umbria.
L’intervento finale del Governatore Sciarretta ha rimarcato l’importanza sia del continuo aggiornamento in materia sia della condivisione di valori, nozioni, esperienze tra le forze chiamate in campo per obiettivi comuni verso i più fragili.
Autori: Giuseppe Lio, Giulia Rita Maria Cirinei, Serena Santagata
