26 settembre 2016, 12:54
Sabato 17 settembre allo Stadio Nando Martellini, a Caracalla, si disputerà la XXI edizione della staffetta 12 x 1 ora Memorial Alberto Rizzi, dedicata all’appassionato sportivo di Ostia morto in un tragico incidente. Si rinnova quindi l’appuntamento con una vera e propria festa del podismo del centro Italia. Una kermesse cui prenderanno parte 100 squadre divise in 12 atleti che correranno un’ora ciascuno sulla pista dello Stadio più bello del mondo, incastonato tra le Terme di Caracalla, il Circo Massimo ed il Colosseo. La macchina organizzativa è’ partita sei mesi fa e alle ore 6.30 molti dei partecipanti erano già in situ per organizzare il Memorial Rizzi, manifestazione è iniziata alle ore 8 in punto sulla nuova pista di dello Stadio delle Terme di Caracalla ,intitolato a Nando Martellini.
Grazie all’opera della famiglia Rizzi , il supporto dato dall’Assessorato alla Cultura ed allo Sport, il lavoro della Fidal Lazio, il campo è stato messo a disposizione e così anche questa 20ª edizione è andata in scena con un clima perfetto, tanto sole ma anche una leggera brezza che ha reso meno complicata
la fatica dei 1000 partecipanti. Ovviamente non potevano mancare i Lions i quali hanno supportato in diverso modo la manifestazione.
Il Lions Club Roma Host Castel Sant’Angelo ha collaborato con l’Istituto Agrario EMILIO Sereni e attraverso il grande lavoro della socia Mirella Lalli, di suo figlio il Leo Marco Lalli, Patrizia Marini e il Presidente Francesco Novarina , che ha sponsorizzato il pranzo di prodotti biologici servito a tutti i numerosissimi presenti .
Sono stati serviti circa 400 pasti agli atleti ed accompagnatori , che hanno molto apprezzato la qualità e il servizio dato insieme all’Istituto Agrario Sereni di Roma.
Molto apprezzata l’attività dei Lions con la presenza attiva dei soci dei club Tyrrenum e Palestrina , che erano presenti all’evento.
Tutta la giornata ha visto grandi e piccini unirsi nelle attività motorie e sportive.
Grande successo ha riscosso la staffetta riservata ai bambini, mentre due momenti commoventi, si sono susseguiti, quando sono arrivati i ciclisti della FIAB da Grosseto, scortati dagli amici di Ostia in bici, ed hanno ricordato, intorno alla bicicletta bianca posta al centro del campo, i tanti, troppi appassionati della bicicletta che hanno perso la vita sulla strada, proprio come Alberto Rizzi.
Successivamente, alle 18, il silenzio fuori ordinanza eseguito dalla Banda di Montecompatri, sponsorizzata dal club Tyrrenum, per ricordare Alberto, e come sempre, Vincenzo, anima e motore della staffetta, ricorda i tanti fratelli e si commuove nel ricordare la moglie Luisa scomparsa .
