20 febbraio 2025, 0:28
Il 19 Febbraio 2025 il Museo dello Sbarco di Anzio ha ricevuto una nuova e preziosa donazione dal Lions Club Anzio Nettuno Host: un oscilloscopio del 1944 messo a disposizione della comunità dal Socio del Club Giovanni Vallone.
L’oscilloscopio del 1944, strumento di fondamentale importanza nel contesto della Seconda Guerra Mondiale, arricchirà la collezione già presente nella struttura. L’evento ha visto la partecipazione di autorità locali, membri del Lions Club e appassionati di storia.
La cerimonia, tenutasi presso il Museo dello Sbarco, ha visto come protagonista il Lions Club di Anzio, che ha scelto di offrire questo prezioso strumento tecnologico come parte del suo impegno a favore della conservazione della memoria storica. L’oscilloscopio, testimonianza tangibile di un’epoca cruciale, rappresenta non solo un avanzamento tecnologico dell’epoca bellica, ma anche la capacità di adattamento e ingegno degli uomini durante un periodo segnato dalla guerra.
Nel suo intervento, il presidente del Lions Club Massimo Barbato ha evidenziato l’importanza della donazione: “Con questo gesto, il nostro club vuole contribuire in modo tangibile alla preservazione della memoria storica della Seconda Guerra Mondiale. La nostra intenzione è di garantire che le generazioni future possano non solo conoscere, ma anche comprendere le sfide, le difficoltà e le lezioni che il passato ci ha lasciato”, ha dichiarato.
Il Museo dello Sbarco, che svolge un ruolo fondamentale nel preservare la memoria storica degli eventi legati allo sbarco alleato di Anzio del 1944, ha accolto con grande entusiasmo il nuovo dono. “Questo oscilloscopio è molto più di un semplice strumento tecnico. È un pezzo della nostra storia, un simbolo del sacrificio e dell’ingegno che hanno caratterizzato quel periodo difficile”, ha sottolineato il Direttore del Museo Patrizio Colantuono.
Il Sindaco di Anzio Aurelio Lo Fazio, presente all’evento, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, ribadendo l’importanza di iniziative come quella del Lions Club. “La città di Anzio è profondamente legata alla storia dello sbarco del 1944. Ogni azione che contribuisce a preservare la memoria di quei giorni difficili è fondamentale per le future generazioni. Il Lions Club di Anzio, ancora una volta, ha dimostrato il suo impegno concreto nel promuovere la cultura e la storia della nostra comunità”, ha dichiarato il Sindaco.
La donazione dell’oscilloscopio del 1944 rappresenta solo l’ultimo di una lunga serie di progetti che il Lions Club di Anzio ha portato avanti per contribuire alla crescita culturale e sociale della città. Con questo gesto, il club ribadisce il suo ruolo attivo nella comunità, non solo come punto di riferimento per attività di servizio, ma anche come custode di una memoria storica che deve essere preservata e trasmessa alle nuove generazioni.
Concludendo l’evento, il presidente del Lions Club ha ringraziato il Museo dello Sbarco per l’ospitalità e il sostegno, sottolineando il significato di un’azione che va ben oltre la semplice donazione di un oggetto: “Donare un pezzo di storia significa garantire che quella storia continui a parlare, a insegnare e a ricordare.”
Con questa donazione, il Museo dello Sbarco si arricchisce di un nuovo, prezioso strumento per raccontare una delle pagine più significative della nostra storia, mentre il Lions Club di Anzio conferma il suo impegno costante nella valorizzazione della memoria storica e nella promozione di iniziative culturali a beneficio della comunità.